RESA ED EFFICENZA DI UN IMPIANTO PER LA PRODUZIONE FOTOVOLTAICA

Avere un buon rendimento del proprio impianto per la produzione fotovoltaica non è cosa semplice.

Bisogna avere delle buone conoscenze e capire quali sono le valutazioni corrette da effettuare per farlo essere a tutti gli effetti un investimento.

Prima di installare un impianto per la produzione fotovoltaica ci chiediamo tutti quali siano le caratteristiche che ci permettono un ritorno economico.

Innanzitutto per permettere un ritorno economico, l’impianto per la produzione fotovoltaica deve poter generare corrente stabilmente garantendo le prestazioni massimali e per fare ciò ho bisogno di un’unità che mi permetta di monitorare e quantificare istante per istante la potenza prodotta e quella consumata, in modo tale da ottimizzare il rendimento del proprio impianto.

Tuttavia ci sono due categorie di fattori come ad esempio:

• fattori interni, cioè quelli tecnici che rientrano nelle caratteristiche dell’impianto, influenzabili dalla qualità dei prodotti che lo compongono.

  Molti di questi fattori non sono totalmente gestibili dall’utente a causa delle competenze necessarie. Tra queste annoveriamo le perdite dell’inverter, le perdite dei collegamenti elettrici e le perdite dei collegamento dei moduli.

  Inoltre sono presenti delle perdite dovute all’invecchiamento dei componenti negli anni. Proprio per questo motivo gli impianti sono comunque garantiti almeno 10 anni;

• fattori esterni, cioè quelli ambientali, di disposizione e di localizzazione. Tra questi troviamo il così detto Tilt, o inclinazione dei moduli per avere un migliore irraggiamento solare.

  L’inclinazione migliore è di circa 30 gradi nella nostra zona ma comunque varia a seconda della latitudine, infatti all’equatore è circa 10 gradi mentre nel nord Europa si può arrivare anche oltre i 60. Inoltre bisogna orientarli preferibilmente verso sud, perché orientati verso est o ovest si hanno oltre il 20% di perdite sull’efficenza e rivolto a nord oltre il 50%. Il discorso si ribalta nell’emisfero australe.

Un altro fattore esterno è l’influenza della temperatura infatti quella ottimale è sui 25 gradi centigradi.

Un eccessivo riscaldamento o un’abbassamento delle temperature comporta un calo del rendimento.

L’abbassamento dell’efficenza si ha anche con la presenza di ombre e di polvere e sporcizia sui pannelli.