Casa ecosostenibile per un vita bio

casa ecosostenibile per una vita bio

Essenza della bio-edilizia, la casa ecosostenibile è la scommessa del futuro. Sono necessarie soluzioni abitative che rispettino i normali standard di comfort e praticità, con il minimo impatto sull’ambiente.

Una scelta intelligente, a livello tanto individuale quanto sociale, che sfrutta in modo razionale l’incredibile potenziale delle risorse naturali.

L’obiettivo è ridurre i consumi energetici attraverso materiali innovativi che consentano di combinare ecologia ed efficienza.

Le caratteristiche essenziali di una casa ecosostenibile

Ecco riportati qui di seguito i punti di forza di una casa ecosostenibile. Grazie alla combinazione dei seguenti fattori è possibile costruire, riqualificare e riadattare gli spazi abitativi in vista di un maggiore risparmio energetico e ambientale.

  • Materiali di costruzione ecosostenibili:

    Una menzione speciale per il legno, che è il materiale green per eccellenza. Atossico e sicuro per l’ambiente e la salute. Il legno deve essere selezionato accuratamente, con certificazione FSC (Forest Stewardship Council) o PEFC (Programme for the Endorsement of Forest Certification). Le certificazioni garantiscono la provenienza delle risorse e il loro trattamento sostenibile e socialmente responsabile.

  • Utilizzo di energie rinnovabili:

    In un mondo al limite dello sfruttamento delle risorse, la salvezza per un futuro migliore consiste nell’avvalersi di fonti di energia capaci di rigenerarsi. Esse devono riusciere a reintegrarsi, senza depauperare il nostro pianeta. Una casa ecosostenibile fa delle risorse alternative il proprio motore energetico, così da incidere il meno possibile sullo sfruttamento ambientale.

  • Elettrodomestici a risparmio energetico:

    Scegliere apparecchiature di classe A+, utilizzare lampade a LED, spegnere le luci e le spie che non servono. Sono tutte ottime soluzioni per moderare il consumo di elettricità.

  • Accortezza della domotica:

    Correlata al punto precedente, la domotica è un esempio lampante di tecnologie utilizzate per migliorare la vita. Non solo a vantaggio delle persone, ma anche e soprattutto dell’ambiente.

    Si tratta di sistemi intelligenti, integrati negli smartphone, tablet o personal computer, che aiutano a tenere sotto controllo i consumi energetici all’interno delle abitazioni.

    Attraverso questi impianti intelligenti si possono autoregolare gli elettrodomestici, registrare eventuali anomalie e intervenire in modo mirato per limitare i consumi in certe fasce orarie.

  • Isolamento termico:

    una buona coibentazione limita gli sprechi di aria condizionata e riscaldamento. Grazie all’installazione del cosiddetto cappotto termico, le pareti sono ricoperte da uno strato isolante, costituito da appositi pannelli di sughero.

    Per quanto riguarda gli infissi, che sono il punto di maggiore dispendio energetico, la soluzione consiste nel montare finestre con lastre di vetro multiple. Le cui intercapedini di queste ultime sono riempite con uno specifico gas con funzione isolante.

  • Spazi verdi:

    Spiacevoli alla vista e preziose fonti di ossigeno, i giardini verticali, gli orti in balcone e i tetti ricoperti di vegetazione, sono efficienti strategie ecosostenibili. Una ottima alternativa per chi vive in città.

L’importanza delle energie rinnovabili per una casa ecosostenibile

Ora che abbiamo passato in rassegna i fattori chiave di una casa ecosostenibile, analizziamo più da vicino l’elemento maggiormente correlato all’ambiente: le energie rinnovabili.

casa ecosostenibile per una vita bio

 

I moderni impianti alimentati con questo tipo di energia saranno la nuova tendenza del futuro.

Si tratta di sistemi che se da un lato prevedono un impegno iniziale, dall’altro danno i loro frutti sul lungo periodo. In termini di costi e resistenza dell’impianto, sono un buon investimento.

Senza dimenticare che riqualificare gli spazi abitativi in chiave ecologica consente di beneficiare di detrazioni fiscali pensate appositamente per gli interventi di risparmio energetico.

L’impianto fotovoltaico

L’impianto fotovoltaico produce energia elettrica durante il giorno ricavandola direttamente dalla luce solare. Garantisce il massimo risparmio quando l’energia è consumata immediatamente.

Per risultati ancora più ottimali si consiglia l’integrazione con le batterie o accumulatori fotovoltaici, la cui funzione è immagazzinare in modo protetto l’energia prodotta e rimasta inutilizzata.

In questo modo l’energia in eccesso può essere sfruttata in momenti successivi e il risparmio sulla bolletta arriva a sfiorare il cento per cento.

Proprio a seconda di tali caratteristiche e dell’uso che ne è fatto dell’energia elettrica prodotta, si distingue tra diversi tipi di impianti fotovoltaici:

  • Finalizzati all’autoconsumo;
  • Destinati all’immissione di energia nella rete pubblica, tramite cessione diretta;
  • Immissari nella rete pubblica tramite scambio sul posto.

L’impianto solare termico

Si tratta dei cosiddetti pannelli solari. A differenza dell’impianto fotovoltaico, l’impianto solare termico trasforma l’energia del sole in calore.

È quindi utilizzato per produrre acqua calda sanitaria e per il riscaldamento della casa in autunno e in in inverno, con conseguente abbattimento dei costi.

Per il periodo estivo la soluzione integrativa è il cosiddetto impianto di solar cooling. Avvalendosi della stessa tecnologia del solare termico, esso è in grado di rinfrescare gli ambienti e raffreddare l’acqua.

Il suo funzionamento è possibile grazie a un’apposita macchina frigorifera, abbinata ai pannelli solari. Questa macchina produce aria condizionata, o acqua fredda, sempre a partire dalla luce del sole.

Le pompe di calore

Le pompe di calore sono degli ottimi sostituti delle caldaie. Si tratta di impianti che sfruttano l’energia termica esterna per immetterla come acqua o aria nell’ambiente inferno. Abbinate all’impianto fotovoltaico, possono coprire totalmente il fabbisogno energetico necessario per il riscaldamento della casa.

Perché scommettere su una casa ecosostenibile?

Come sottolineato a più riprese in questo articolo, i benefici di una casa ecosostenibile sono di due tipi. Il primo, a breve termine, è il risparmio economico immediato sulle bollette di luce e acqua.

Il secondo, calcolato sul medio e lungo periodo, riguarda la sostenibilità ambientale e tutti i vantaggi che ne conseguono, per i singoli e la società intera.

Chiaramente, trattandosi di una soluzione con risultati continui e costanti, richiede uno sforzo economico iniziale di qualche migliaia di euro.

La spesa, tuttavia, viene più che ammortizzata con il passare del tempo. L’ammortamento avviene proprio grazie al progressivo abbattimento dei costi, garantito dagli impianti e tecnologie descritti. Sono piccole innovazioni, necessarie per trasformare una casa normale in uno spazio sicuro, salutare e amico dell’ambiente.