Energia solare in Italia e nei Paesi Europei, chi la utilizza di più

L’interesse collettivo verso l’energia rinnovabile è evidente non solo in Italia, ma anche in tutti i Paesi europei.

Sebbene si possa avere una percezione chiara di tale fenomeno, sono meno evidenti i dati inerenti a questa trasformazione energetica.

Nello specifico l’energia solare è tra le fonti rinnovabili più interessanti, che già da diversi anni sta riscontrando benefici su tutto il territorio, ma quali sono i Paesi che sfruttano di più tale tecnologia?

Energia solare in Italia e nei Paesi Europei

In Italia l’energia solare è sempre più utilizzata, soprattutto grazie alla presenza di una vasta area di insediamento di pannelli fotovoltaici.

Secondo i dati dell’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’Italia è al quarto posto nella classifica europea dei Paesi con il maggior contributo dell’energia solare alla produzione di elettricità, dopo la Germania, la Spagna e la Francia.

Tra i Paesi europei, la Germania è leader nell’uso dell’energia solare, grazie alla presenza di una politica governativa molto forte a sostegno delle energie rinnovabili.

Nel 2020, la Germania ha prodotto il 10% del suo consumo di energia elettrica da fonti solari.

La Spagna, invece, ha un forte potenziale di energia solare grazie alla sua posizione geografica, che le consente di ricevere molta luce solare.

La Francia, invece, ha una politica meno incentivante per l’utilizzo dell’energia solare rispetto agli altri Paesi europei, ma sta comunque aumentando la sua produzione di energia solare.

Energia solare: l’incidenza per singolo Paese

Non tutte le nazioni del mondo hanno dato la stessa importanza all’energia solare, alcune di queste hanno investito risorse rilevanti e non hanno intenzione di limitare tale condizione.

Affinché si possa avere un quadro più dettagliato è interessante analizzare ogni Paese singolarmente, almeno quelli principali.

  • Germania;
  • Spagna;
  • Francia;
  • Italia;
  • Regno Unito;
  • Olanda.

La Germania è uno dei leader dell’energia solare in Europa e nel mondo.

Il Paese ha una politica governativa molto forte a sostegno delle energie rinnovabili, attraverso la cosiddetta “Energiewende” o transizione energetica.

Attualmente, la Germania ha circa il 50% dell’energia solare totale dell’Unione Europea, ed ha prodotto il 10% del suo consumo di energia elettrica da fonti solari.

Spagna

La Spagna ha un forte potenziale grazie alla sua posizione geografica, che le consente di ricevere per tante ore al giorno un buon quantitativo di luce solare.

Il governo spagnolo ha anche fornito incentivi finanziari e ha semplificato le procedure burocratiche per l’installazione di pannelli solari, anche se nel corso degli anni li ha ridotti in modo significativo.

Nel 2021, il Paese ha prodotto circa il 9% della sua energia elettrica da fonti solari, una percentuale di poco inferiore rispetto alla Germania.

Francia

La Francia ha una politica meno focalizzata per l’utilizzo dell’energia solare rispetto agli altri Paesi europei, ma sta comunque aumentando la sua produzione di energia solare.

Il governo francese ha lanciato un piano per raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050, con l’obiettivo di raddoppiare la sua capacità di energia solare entro il 2023.

Italia

L’Italia ha visto un forte sviluppo dell’energia solare negli ultimi anni, grazie alla diffusione massiccia di pannelli fotovoltaici.

Il governo italiano ha incentivato l’installazione di pannelli solari attraverso proposte e iniziative finanziarie, ma negli ultimi anni gli incentivi sono stati ridotti.

Nel 2021, l’Italia ha prodotto circa il 7% della sua energia elettrica da fonti solari.

L'Italia e il consumo di energia solare

Regno Unito

Il Regno Unito ha una politica energetica che incoraggia l’utilizzo di fonti rinnovabili.

Il governo britannico ha incentivato l’installazione di pannelli solari attraverso una politica green, e ha lanciato programmi per promuovere l’autoconsumo di energia solare.

Nel 2021, il Regno Unito ha prodotto circa il 4% della sua energia elettrica da fonti solari.

Olanda

L’Olanda ha uno dei tassi di insolazione più bassi in Europa, ma ha comunque visto una crescita significativa dell’energia solare negli ultimi anni.

Il governo olandese ha promosso l’installazione di pannelli solari e ha introdotto una politica di net-metering, che consente ai proprietari di impianti solari di vendere la propria energia generata.

Quali sono le motivazioni che hanno reso la Germania leader

Ci sono diverse motivazioni che hanno contribuito a rendere la Germania leader nell’energia solare, vediamo quelle principali.

Politiche pubbliche a sostegno delle energie rinnovabili

Il governo tedesco ha adottato politiche pubbliche forti a sostegno delle energie rinnovabili.

Questo ha incluso incentivi finanziari per l’installazione di pannelli solari, tasse e tariffe sull’energia elettrica che favoriscono le fonti rinnovabili, nonché programmi di ricerca e sviluppo per migliorare la tecnologia solare.

Consapevolezza dell’importanza dell’energia rinnovabile

Questo Paese ha sviluppato una forte consapevolezza dell’importanza dell’energia rinnovabile e della necessità di ridurre le emissioni di gas serra, grazie alla pressione esercitata dai movimenti ecologisti e dalle organizzazioni ambientaliste.

Investimenti in ricerca e sviluppo

La Germania ha investito in modo consistente nella ricerca e sviluppo di tecnologie solari, migliorando la loro efficienza e riducendo i costi.

Grazie a questo impegno, sono state sviluppate tecnologie avanzate come i pannelli solari a film sottile, che offrono una maggiore efficienza a costi inferiori rispetto alle tradizionali celle solari a silicio cristallino.

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