Come funziona l’energia eolica

L'energia eolica per energia degli edifici

Tra le fonti di energia rinnovabili più importanti, l’energia eolica ha grandi margini di sviluppo nei prossimi anni.

Qui trovate tutto quello che dovete sapere al riguardo, le informazioni sul suo impiego in Italia e come fare ad accumularla per utilizzarla solo quando vi è necessità.

Che cos’è l’energia eolica

Tra le fonti di energia rinnovabili, ovvero che impiegano risorse naturalmente disponibili sulla Terra capaci di rigenerarsi continuamente senza l’intervento dell’uomo, si trova anche l’energia eolica.

Viene prodotta trasformando l’energia cinetica del vento in corrente elettrica, utile per alimentare gli impianti cittadini.

Utilizzata fin dall’antichità, in passato la forza meccanica del vento è stata impiegata per azionare i mulini a vento e come forza motrice per imbarcazioni più o meno grandi, che la sfruttavano per gonfiare le vele e solcare i mari.

Come funziona l’energia eolica

Oggi, l’energia eolica si trasforma in elettrica grazie a impianti detti aerogeneratori, formati da pale fissate su altissimi pali detti torri di sostegno.

Qui, grazie a dei generatori elettrici, viene prodotta in modo naturale l’energia elettrica, che viene poi distribuita su reti comunali o private.

Ma come funziona l’energia eolica? Grazie alla forza del vento, la pala inizia a ruotare e, così facendo, produce energia cinetica che viene subito trasmessa al generatore.

Infine, con dei magneti e le loro proprietà di induzione elettromagnetica, viene prodotta una tensione elettrica, che diventa poi energia elettrica.

La struttura interna di una pala eolica

I generatori di energia eolica

Possono essere di due diverse tipologie:

• Ad asse orizzontale
• Ad asse verticale

I primi sono i più efficienti e possono produrre una potenza fino a 6 MW grazie ai pali alti fino a 100 metri e lunghe braccia.

Le loro pale non possono ruotare a velocità molto elevate poiché dotate di sistemi frenanti di sicurezza e, per funzionare in maniera ottimale, l’asse di rotazione deve essere rivolto nella stessa direzione del vento.

Ecco perché gli alberi possono essere orientati (sia manualmente che meccanicamente) per renderli più performanti.

Gli impianti ad asse verticale, invece, hanno un’efficienza minore nella produzione di energia eolica, ma hanno il vantaggio di funzionare in maniera ottimale anche quando non orientati nella direzione delle folate di vento.

Quali tipologie di impianti di energia eolica esistono

Per produrre notevoli quantità di energia eolica, le pale sono installate a distanze controllate l’une dalle altre, all’interno di parchi eolici.

A seconda che si trovino lontani o vicini dalle coste, oppure su grandi distese piane, prendono dei nomi differenti:

  • on shore se installati in pianura a qualche decina di chilometro di distanza dal mare;
  • near shore quando collocati in prossimità del mare per sfruttare le correnti di vento provenienti dal largo;
  • off shore se costruiti sull’acqua lontani dalle coste, oppure su laghi e fiordi.

le pale eoliche possono essere posizionate in varie zone

A che cosa servono gli accumulatori

L’energia eolica, come tutte le energie rinnovabili, ha un andamento discontinuo, poiché legata alle condizioni atmosferiche del luogo dove è installato il parco eolico.

Per non dissipare l’energia elettrica prodotta, esistono quindi dei sistemi di accumulo che la immagazzinano e permettono di utilizzarla quando necessario.

L’accumulatore di energia eolica è quindi uno strumento prezioso da integrare negli impianti per poter avere sempre a disposizione una fonte energetica pulita e green, evitando inutili sprechi.

I vantaggi dell’energia eolica

Sono numerosi i vantaggi dell’energia eolica, prima tra tutti una maggiore sostenibilità ambientale grazie alla produzione di energia senza nessun tipo di sostanze di scarto dannose per l’ambiente.

L’energia eolica, inoltre, è prodotta a un costo relativamente basso, mentre la manutenzione degli impianti è sempre più ridotta grazie allo sviluppo di nuove tecnologie per tenerli costantemente monitorati.

Energia eolica in Italia

Per quanto i paesi europei siano interessati a questa fonte di energia rinnovabile e abbiano già investito per creare numerosi parchi eolici, nel nostro Paese la sua applicazione è spesso frenata dalla burocrazia.
In Italia oggi sono prodotti quasi 11 mila MW di energia eolica on shore, concentrati principalmente nelle aree del Sud Italia e nelle isole.

Con l’avvento del Recovery Fund, per il 2030 è previsto lo sviluppo del settore delle rinnovabili, per arrivare a 19 mila MW di produzione, puntando anche su nuovi impianti off shore.

Sul territorio nazionale, Genialenergy è impegnata nel favorire il raggiungimento della piena autonomia energetica di edifici del terziario e residenziali.

Incentiva l’uso dell’energia rinnovabile del vento, insieme alle altre risorse inesauribili del pianeta come sole e acqua.

L’obiettivo a lungo termine? Sostituire completamente l’energia prodotta con combustibili fossili per disegnare un futuro più green e sostenibile.

futuro più green